“L’apertura frenetica di presìdi di Forza Nuova indica la forte volontà di combattere e salvare ogni lembo della nostra terra da parte degli italiani. Che non sono, come qualcuno vorrebbe far credere, un popolo remissivo, ma combattente. Che perpetua lo spirito romano e cristiano ed è destinato a vincere”. Con animo fiero, convinto e convincente, il segretario nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore, ha inaugurato al civico 96 della centralissima Piazza del Popolo, per gentile disponibilità del marchese Gianfranco Luzi – al cui padre, professor Giancarlo, docente all’università di Bologna, ucciso a guerra terminata nel maggio del 1945, la sezione è intitolata – la prima sede di Forza Nuova in territorio settempedano. Presenti il trevigiano Giuseppe Zito, dirigente nazionale, e i colleghi regionali Luciano Astolfi e Valter Bianchi.
“Questo settempedano – ha sottolineato Zito – è un avamposto di uomini liberi che credono nel proprio Paese. L’obiettivo a breve è di avere una sede di FN in ognuna delle cinque province marchigiane”. “La sezione – ha evidenziato il settempedano Valter Bianchi – sarà un punto d’appoggio per tutti i cittadini che intendano lavorare per il nostro territorio. Ripartiamo con grande forza da San Severino”.
Dopo l’inevitabile rimando allo “Ius soli”, “una legge invisa al nostro popolo, votando la quale i governanti vogliono distruggere la nostra italianità” e prima di partire alla volta di Foggia, dove nel pomeriggio ha preso parte a un corteo forzanovista, il segretario nazionale Fiore ha voluto scambiare qualche battuta con i commercianti ambulanti di Piazza del Popolo per prendere atto delle problematiche a cui stanno facendo fronte con difficoltà.
L. M.